Perché è importante avere un profilo Instagram aziendale?
All’inizio era soltanto una bacheca dove pubblicare le proprie foto. Poi Instagram ha trovato il suo equilibrio tra immagini, video e news ed ha aggiunto la messaggistica privata e le stories per condividere contenuti che rimangono online per 24 ore.
Grazie alla facilità di utilizzo, alla possibilità di connettersi con persone di tutto il mondo, di seguire il proprio vip preferito e di contattare i brand e le aziende, Instagram oggi è il social di maggior successo.
Non solo. Da quando l’azienda di Mark Zuckerberg ha acquisito, insieme a WhatsApp, anche Instagram, grazie alle costanti modifiche e alle continue aggiunte di nuove funzionalità, Instagram è diventata la piattaforma più efficace per le strategie di comunicazione delle aziende.
Per capire perché è così importante per un brand avere un profilo aziendale su Instagram, vale la pena considerare alcuni dati sulla sua diffusione in Italia e alcuni motivi per cui questo social è sempre più amato.
LA CRESCITA DI INSTAGRAM IN ITALIA
Se Facebook continua ad essere il social network più amato dagli italiani, Instagram sta rapidamente guadagnando terreno ed è diventato il social con più alto tasso di crescita, anche nel nostro Paese: basti pensare che, dagli ultimi dati diffusi da Agicom, ci sono ben 35,7 milioni di utenti attivi su Facebook e 22,3 milioni su Instagram.
Questi mezzi sono ormai una parte fondamentale della nostra vita: secondo recenti statistiche, gli italiani trascorrono circa 1 ora e 50 minuti ogni giorno sui social e il 98% degli utenti accede ad almeno una piattaforma ogni giorno.
Se Facebook è usato soprattutto per informarsi, condividere momenti e leggere recensioni, Instagram è al primo posto per seguire vip e influencer, oltre che per condividere momenti importanti. Un dato rilevante riguarda poi le aziende: il 37% degli italiani usa i social media per leggere recensioni e parlare direttamente con le aziende e i marchi. Non meno importante il fatto che gli italiani sono consumatori passivi: una buona percentuale legge ma non commenta e non produce contenuti autonomi. Sono molte di più, dunque, le persone che leggono e seguono le nostre pagine rispetto a quelle che lasciano un commento o comunque fanno capire la loro presenza.
Da queste ricerche si scopre poi che il 46% degli italiani apprezza i contenuti autentici delle aziende, il 44% la creatività, il 42% il ruolo informativo, il 41% l’intrattenimento. Insomma, per catturare l’attenzione degli utenti e stimolare l’interesse è indispensabile suscitare un’emozione o rispondere a un bisogno o a una richiesta. Se l’azienda riesce in questo intento, l’utente la premierà nel 78% dei casi cercando maggiori informazioni, nel 63% visitando il suo sito web, nel 41% acquistando direttamente online o offline, nel 31% visitando il negozio e nel 23% seguendo il brand sui social.
I MOTIVI PER I QUALI LE PERSONE AMANO INSTAGRAM
Fino ad oggi sono stati in molti a sottovalutare Instagram. Il tempo invece sta dimostrando che questo mezzo ha un successo enorme e trasversale: molti utenti si stanno trasferendo là e cresce il suo uso abitudinario.
Instagram nasce per la fotografia, la lettura è un elemento secondario, non è obbligatorio leggere per usufruirne. A differenza di Facebook, dunque, è un social leggero: i commenti devono essere brevi, allegri. È molto intuitivo e veloce, così come brevi ed efficaci devono essere le frasi scritte, in forma di caption e slogan. Gli hashtag corretti e la geolocalizzazione fanno il resto, mettendo in contatto la tua foto con il resto del mondo.
Instagram poi crea un mondo parallelo, dove vince un modello di vita ideale: le foto pubblicate sono le migliori, quelle che realizzano un nuovo album di famiglia e di ricordi e si crea un’idea di vicinanza e di amicizia anche con il vip del momento. Il sogno di essere seguiti e ammirati è alla portata di tutti.
Il boom di Instagram probabilmente è derivato dal geniale uso delle stories, racconti momentanei, visibili soltanto per 24 ore, attimi che fuggono e che obbligano l’utente a rimanere online in modo costante. La nuova funzionalità che permette di condividere una storia in cui si è taggati ha aumentato ulteriormente il coinvolgimento. L’app è nativa su smartphone e dunque ti obbliga a rimanere attaccato al cellulare.
IL PROFILO AZIENDALE DI INSTAGRAM
Passare da un account Instagram privato a uno business permette numerosi vantaggi alle aziende.
Con un account aziendale, ad esempio, è possibile accedere alle statistiche del profilo e capire l’andamento dei tuoi post. Gli insights di Instagram mostrano i picchi di attività nei diversi giorni della settimana, rivelano il numero di interazioni, la città, la fascia d’età e il genere dei tuoi utenti.
Inoltre, c’è la possibilità di creare campagne sponsorizzate a pagamento e di tenere sotto controllo l’andamento degli investimenti. Nelle informazioni del profilo c’è poi la possibilità di inserire anche un tasto per essere contattati direttamente.
Infine, superati i 10k di utenti, le stories possono essere integrate con un link che porta direttamente al tuo sito web o alla pagina di informazioni o di vendita che ritieni più utili per la tua attività.
Eri a conoscenza della crescita di Instagram in Italia? Conosci già bene questo canale e lo stai usando in modo proficuo? Oppure non ti sei ancora avvicinato a questa realtà? O ancora, hai attivato un account ma non lo stai ancora usando in modo professionale e proficuo per il tuo brand?
La soluzione migliore per la tua attività potrebbe essere quella di affidarsi a professionisti che sanno consigliarti la strategia più adatta per migliorare la tua presenza su Instagram e sui social in generale. Questo è il compito di una agenzia web specializzata come Treativa.
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